L'impianto si situa a sud di Biasca in zona "alla giustizia".
Esso si suddivide in tre fasi: meccanico, biologico e chimico.
1° fase - Trattamento meccanico
Tramite griglie, viene rimosso dai liquami il materiale solido grossolano non sedimentabile come stracci, carta, plastica, legni, ecc.
Dissabbiatore circolare, eliminazione ed invio della sabbia al lavaggio
Decantazione primaria, vasche nelle quali si effettua la separazione dei solidi sedimentabili
2° fase - Trattamento biologico
Biologia: il trattamento permette di eliminare, in questa seconda fase, gran parte dell'inquinamento biodegradabile ancora presente nei liquami, il procedimento applicato è quello dei fanghi attivati. Con insufflazione di aria, si favorisce lo sviluppo aerobico di microorganismi atti a trasformare le sostanze organiche contenute nelle acque.
Decantazione finale: in seguito le acque cariche di fanghi attivi, passano nel bacino di decantazione finale, dove i fanghi si separano per gravità.
In superficie troveremo le acque trattate le quali tramite condotta vengono inviate al fiume Ticino.
Dal fondo viene estratto il fango biologico, che in parte ritorna nel trattamento biologico, mentre l'eccedenza dopo disidratazione, viene inviata ai digestori.
3° fase - Trattamento chimico
Tramite dosaggio di un reagente chimico, si procede all'abbattimento del fosforo disciolto nell'acqua.